Barbaresco Angelo DOCG 2019
Regione: Piemonte
Formato: 0,75 LT
Anno: 2019
Gradazione: 14,50%
Temperatura Servizio: 16-18 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 25 anni
Vinificazione: Vinificazione a cappello sommerso in un tino di rovere con macerazione di circa 50 giorni; maturazione di almeno venti mesi in botti di rovere tedesco e austriaco, ed affinamento per circa nove mesi dopo la messa in bottiglia.
Uvaggio: 100% Nebbiolo
Abbinamento: Primi piatti con funghi e tartufo, arrosto di vitello, formaggi stagionati.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Strada Ronchi, 18 – 12050 Barbaresco (Cn)
Ad Angelo, che ha condotto con intelligenza e lungimiranza l'azienda a sua volta ereditata dal padre Albino Rocca, i figli dedicano questo Barbaresco speciale e prezioso, fatto con le uve di tante vigne di Nebbiolo coltivate in località Barbaresco e San Rocco Seno d’Elvio. La straordinaria materia prima, la meticolosa vinificazione, il lungo affinamento prima in legno e poi in bottiglia, danno vita a questo lussuoso e sontuoso vino rosso, capace di emozionare e di trasportarci nel meraviglioso territorio da cui ha avuto origine.
Anni 40 del 1900: Giacomo Rocca avvia l’attività vitivinicola in Barbaresco. Anni 60: Albino Rocca raccoglie l’eredità del padre e fonda l’azienda che anche oggi porta il suo nome. Dopo di lui il figlio Angelo che, con intelligenza e lungimiranza, attua principi moderni, che favoriscono l’evoluzione mantenendo intatta la ricerca della qualità. Intanto ai vigneti di Barbaresco se ne aggiungono altri in comune di Neive e San Rocco Seno d’Elvio; a lui si devono la riduzione dei trattamenti in vigna e l’abbandono diserbanti, mentre si perfeziona la tecnica di vinificazione e affinamento. Arriviamo ai giorni nostri, alla quarta generazione che, nel solco di chi l’ha preceduta, si dedica ad estrarre l’essenza più nobile dalla vigna, dalle uve, dal favoloso territorio di Barbaresco. La superficie vitata sfiora i 20 ettari, suddivisi tra Nebbiolo prima di tutto, poi Barbera, Dolcetto, Cortese, Moscato e Chardonnay.