Barolo Bricco Fiasco DOCG 2016

Sconto 11%

Disponibile e spedito a casa tua in 24-48 ore
Disponibilità : Immediata
Uvaggio : 100% Nebbiolo
Gradazione : 14,50%
Anno : 2016
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 16-18 gradi
Ordina per telefono

Regione: Piemonte

Formato: 0,75 LT

Anno: 2016

Gradazione: 14,50%

Temperatura Servizio: 16-18 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 30 anni

Vinificazione: Estrema cura durante la raccolta manuale e nella selezione in cantina dei migliori grappoli. Vinificazione con lieviti indigeni, per circa 55 - 60 giorni. Affinamento per 24 mesi in botti grandi.

Uvaggio: 100% Nebbiolo

Abbinamento: Piatti della tradizione, come arrosti, brasato, funghi e tartufo. Da godere anche da solo, in un rilassante dopocena.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Via Alba Barolo, 143 - 12060 Castiglione Falletto (Cn)

Bricco Fiasco è una ripida e calda collina posta in Castiglione Falletto. L’omonimo vigneto, posto sulla sua sommità, produce le uve per quello che è stato il primo Cru di Azelia ad essere vinificato separatamente, a partire dal 1978. Qui le viti hanno un’età media di ottantacinque anni e proprio per la loro anzianità producono grappoli in esigua quantità ma di qualità superlativa. Grappoli che in cantina vengono vinificati con infinita cura e rispetto, per esprimere al meglio tutte le loro straordinarie potenzialità. Intenso e avvolgente, ricco di note fruttate e floreali, il Barolo Bricco Fiasco esprime pienamente la tipicità, la tradizione e la storia del vocatissimo territorio da cui nasce.

A Castiglione Falletto, nel cuore della Langa del Barolo, la famiglia Scavino coltiva da oltre cent’anni e da cinque generazioni le uve autoctone locali: Dolcetto, Barbera e soprattutto Nebbiolo. I vigneti , tutti di proprietà, si trovano a Castiglione Falletto, Serralunga d’Alba e Montelupo Albese, per una superficie totale di circa 16 ettari. In vigna gli interventi sono ridotti al minimo, con l'utilizzo esclusivo di concimi organici e senza uso di sostanze nocive per la vite e per il terreno. Grande rispetto regna anche in cantina, dove si vinificano uve bellissime, vendemmiate a mano e selezionate con cura maniacale durante la raccolta e poi sul tavolo di cernita. Le cure profuse in ciascuna fase di produzione si ritrovano in ogni calice di vino Azelia, che esprime grande equilibrio, purezza ed eleganza, e racconta la storia e le tradizioni di straordinarie colline, dichiarate dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.