Il nome dell'azienda deriva dall'antico castello, eretto verso l'anno 1000 per volere di Gottifredo o Gottizio, nobile longobardo e Signore di Monterinaldi.
I conti di Monterinaldi dominarono in seguito tutto il comprensorio che oggi forma il Comune di Radda in Chianti, al centro della zona più antica del Chianti Classico.
Le guerre medievali e la Seconda Guerra Mondiale distrussero in parte il castello, che rimane al centro della tenuta attuale, insieme ad alcune case del borgo.
Si hanno notizie della produzione di vino già verso il 1910, ma la coltivazione della vite con metodi moderni e in scala più ampia cominciò soltanto quando gli attuali proprietari, la fiorentina famiglia Ciampi, prese possesso delle terre.
Castello Monterinaldi è oggi una delle aziende principali del Chianti Classico, sia per la produzione sia per la qualità dei suoi vini.
L'immagine della tartaruga che campeggia sull'etichetta simboleggia il lungo percorso fatto negli ultimi sessant' anni e ben rappresenta i principi di lentezza e perseveranza che ispirano l'azienda: “senza fretta …. ma senza sosta! “.
...