Amarone della Valpolicella Classico DOCG Il Fornetto Cassa Legno 2016

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Disponibilità : Immediata
Uvaggio : 55% Corvina Veronese 35%, Corvinone, 10% Rondinella
Gradazione : 16,50%
Anno : 2016
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 16 - 18 gradi
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Premi: Decanter: Medaglia d'Argento, Veronelli: Super 3 Stelle, Bibenda: 5 Grappoli.

Regione: Veneto

Formato: 0,75 LT

Anno: 2016

Gradazione: 16,50%

Temperatura Servizio: 16 - 18 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 30 anni

Vinificazione: Solo nelle annate favorevoli le migliori uve vengono fatte apassire fruttaio per 120 giorni, Pigiatura, macerazione lunga e fermentazione alcolica che si protrae per circa un mese. Maturazione per quattro anni in barrique di rovere, dove si completa la fermentazione malolattica. Affinamento in bottiglia per almeno un anno.

Uvaggio: 55% Corvina Veronese 35%, Corvinone, 10% Rondinella

Abbinamento: Selvaggina e formaggi stagionati, vino da meditazione, in purezza o accostato a cioccolato fondente al novanta per cento.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Località Camparol 10, Fumane (VR)

La creatura prediletta, la gemma preziosa, il fiore raro: l'Amarone il Fornetto è senza dubbio il vino più prezioso dell’azienda, prodotto in piccole quantità e solo negli anni migliori, con le selezionatissime uve dell’omomino vigneto piantato oltre quarant’anni fa da Stefano Accordini. Il lento appassimento delle uve in fruttaio, la lunga vinificazione, il paziente affinamento del vino in barrique e poi in bottiglia, fanno dell’Amarone il Fornetto un vino di singolare eleganza e longevità, ricco di profumi, perfetto pe la selvaggina, oppure, in veste più originale, accostato a cioccolato extra-fondente, per impagabili momenti di piacere e relax.

Coltivare uve in alta collina per ottenere vini dai caratteri unici e riconoscibili: questa la mission di Accordini, la cantina più alta della Valpolicella Classica. L’azienda, che affonda le radici ai primi del 900, è oggi giunta alla quarta generazione: Giacomo, Paolo e Marco sono i nipoti di Stefano Accordini, il quale realizzò il sogno di fondare la cantina seguendo le orme del padre Gaetano, che agli inizi del secolo scorso, produceva vino come mezzadro. Mossi da grande passione e supportati dai famigliari e da un team preparatissimo, coltivano le varietà autoctone Corvina, Corvinone e Rondinella secondo le moderne regole dell’agricoltura biologica, in 25 ettari di splendidi vigneti posti fino a seicento metri di altitudine, dove il clima mite e le forti escursioni termiche guidano la maturazione delle uve e favoriscono la formazione di sostanze coloranti e aromatiche, in particolare le note speziate, che caratterizzano e rendono inconfondibili i vini Accordini.