Amarone della Valpolicella Classico DOCG Moropio 2019
Sconto 7%
Regione: Veneto
Formato: 0,75 LT
Anno: 2019
Gradazione: 16,00%
Temperatura Servizio: 18-20 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 35 anni
Vinificazione: Vendemmia manuale da fine settembre a metà ottobre con rigorosa selezione dei grappoli, che sono posti in cassette ad appassire per 90-120 giorni. Pigiodirspatura delle uve appassite tra fine dicembre e fine gennaio; macerazione a freddo di 7-10 giorni, fermentazione per 20 giorni in fermentini di acciaio a temperatura controllata con soli lieviti indigeni. Maturazione in legni di varia natura (maggiormente rovere, poi ciliegio, castagno e in piccola parte gelso) per 24 mesi seguiti da affinamento in bottiglia da 6 a 12 mesi.
Uvaggio: Corvina, Corvinone e Rondinella e, in piccola percentuale, Molinara
Abbinamento: Piatti a base di carne e selvaggina in umido, e piatti della tradizione, primo fra tutti lo stracotto d'asino con polenta.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via Prognol, 22, 37020 Marano di Valpolicella VR
Moròpio è il nome del vigneto in comune di Marano di Valpolicella dove i fratelli Antolini coltivano le uve per l'omonimo Amarone, ottenuto dalle varietà classiche Corvina, Corvinone e Rondinella, oltre a una piccola percentuale di Molinara. Pratiche naturali adottate in vigna e tecniche di vinificazione tradizionali in cantina portano alla nascita di questo elegante Amarone che si offre allo sguardo con un intenso colore rubino, all’olfatto con profumi di frutti, spezie, miele e cioccolato, al palato con una spiccata acidità, morbidi tannini e una piacevole freschezza. Espressione pura e sincera della Valpolicella, famosa nel mondo per la bellezza dei luoghi e l’eccellenza dei vini.
Pier Paolo e Stefano Antolini coltivano la vite dal 1992 sulle colline della Valpolicella nei comuni di Marano di Valpolicella, San Pietro in Cariano e Negrar. Nove ettari di vigneti dedicati alla coltivazione dei vitigni autoctoni per la produzione di Amarone, Recioto, Ripasso, Superiore e Classico: vini che raccontano con i loro colori, profumi e sapori un territorio unico come la Valpolicella, storicamente vocato e universalmente apprezzato. Vini ottenuti dalla coltivazione condotta con metodi naturali e alternativi, come la confusione sessuale e il diserbo meccanico, su terreni di natura argillosa che trattengono l’umidità e non richiedono sistemi di irrigazione. La vendemmia, rigorosamente manuale, prevede una attenta selezione dei grappoli; in cantina la vinificazione è tradizionale, pur accogliendo l’uso delle tecnologie di moderna concezione. Dettagli importanti che si traducono nell’eccellenza, nella finezza e nella tipicità di ogni bottiglia prodotta dai fratelli Antolini.