Barbera Il Ribaldo Oltrepò Pavese DOC
Regione: Lombardia
Formato: 0,75 LT
Anno: annata corrente
Gradazione: 14,00%
Temperatura Servizio: 16-18 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 7 anni
Vinificazione: Raccolta manuale dopo leggera surmaturazione delle uve. Diraspapigiatura e convogliamento in vasca, macerazione di 15-20 giorni a una temperatura di 22-28 °C. Il 65% del vino è affinato in acciaio. Per il restante 35% l’affinamento è condotto in tonneau di rovere francese secondo il seguente taglio: 20% di vino dell’annata corrente (10 mesi) e 15% di vino prodotto nell’annata precedente (16 mesi).
Uvaggio: 100% Barbera
Abbinamento: Brasato con polenta, polenta e funghi, ossobuco con risotto alla milanese.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Località Cella, 27 27040 Montalto Pavese (PV)
Ogni bottiglia che esce dalla cantina Finigeto è frutto di ricerca e meticolosa cura per i dettagli, e rappresenta pienamente l’eccellenza di un territorio vocato come quello dell’Oltrepò Pavese. Per il Ribaldo le uve barbera provengono da vigneti di almeno venticinque anni di età, raccolte a mano quando hanno raggiunto una leggera e calcolata surmaturazione. Il sessantacinque per cento del vino affina in acciaio mentre il rimanente matura in rovere rispettando queste proporzioni: venti per cento vino dell’annata in corso, quindici per cento vino dell’annata precedente. Il colore rubino brillante, i profumi di more, lamponi, spezie e tabacco, il gusto corposo, sapido e fruttato fanno di Ribaldo una barbera d’autore, capace di impreziosire e rendere speciale un sereno ritrovo in famiglia o tra amici.
Il territorio dell’Oltrepò Pavese è attraversato dal 45° parallelo Nord, il famoso “parallelo del vino” che percorre alcune delle zone più vocate alla viticoltura. Ed esattamente in località Cella di Montalto Pavese, Aldo Dallavalle ha pensato e realizzato il suo progetto: partendo nel 2005 con una attenta coltivazione della vite, per arrivare nel 2012 alla realizzazione della sua cantina di vinificazione. Con quarantadue ettari vitati, Finigeto porta avanti la coltivazione dei vitigni tipici dell’Oltrepò: Pinot nero, Chardonnay, Riesling renano, Moscato, Barbera e Croatina. Ogni scelta, in vigna e in cantina, è frutto di ricerca e cura per i dettagli, al fine di portare in bottiglia prodotti che rappresentino l’eccellenza e le peciuliarità del territorio. Dal gennaio 2017 l’azienda ha considerato l’idea di uscire dalla certificazione biologica e di creare un suo codice che preveda non solo l’utilizzo di prodotti naturali in campagna e cantina, ma che rispetti la biodiversità degli ecosistemi dei vigneti. Nasce da qui il progetto Love Nature, con l’obiettivo di introdurre un sistema innovativo di produzione integrata che interessi tutta la filiera, dalla vigna alla bottiglia. Tra gli obiettivi la riduzione dei solfiti aggiunti, l’uso esclusivo di concimi organici, il mantenimento della fertilità dei suoli, l’eliminazione dell’uso di rame, la riduzione dell’uso del cemento a favore di una bioarchitettura che privilegi i materiali naturali e riciclabili.