Barolo Case Nere DOCG 2020

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Disponibilità : Immediata
Uvaggio : 100% Nebbiolo
Gradazione : 14,50%
Anno : 2020
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 16-18 gradi
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Regione: Piemonte

Formato: 0,75 LT

Anno: 2020

Gradazione: 14,50%

Temperatura Servizio: 16-18 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 30 anni

Vinificazione: Affinato dodici mesi in barriques, nuove al cinquanta per cento, e in botte i dodici mesi successivi.

Uvaggio: 100% Nebbiolo

Abbinamento: Grande vino da godere in meditazione e relax; a tavola con arrosti, bolliti, tartufi e formaggi stagionti.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Via Fontane 18/A La Morra (CN)

All’interno di Case Nere, storico cru in Comune di La Morra, Enzo Boglietti possiede e coltiva, in regime di agricoltura biologica, il vigneto da cui nascono le meravigliose uve Nebbiolo per la produzione del suo Barolo Case Nere DOCG. Nobili origini per un nobile vino, la cui complessità di aromi, già ora intensa e raffinata, può evolvere e stupirci positivamente con il trascorrere degli anni.

E’ la bella storia di una famiglia che ha ereditato dai nonni pochi ettari di terreni in Comune di La Morra dove, oltre a latte, carne e cereali si coltivava anche l’uva: uva che veniva puntualmente venduta, o al massimo vinificata per il consumo domestico. Dal 1991 in poi le cose sono cambiate: Enzo Boglietti, con intuito e lungimiranza, supportato dai consigli di fidati amici produttori, inizia la sua avventura nel mondo del vino, che ben presto porta buonissimi frutti. Oggi, insieme ai figli Linda e Matteo, Enzo Boglietti si occupa dei suoi ventidue ettari di vigna nei comuni di Barolo, Monforte, Roddino Serralunga e Sinio, coltivati in regime di coltivazione biologica, con la consapevolezza di operare in un terroir unico al mondo. L’impiego di metodi e prodotti naturali, le fermentazioni spontanee, gli affinamenti sapienti contribuiscono alla nascita di vini e di Barolo meravigliosi, che parlano del territorio, anzi, per dirla con le parole del produttore “sono essi stessi territorio, perché il territorio se lo portano dentro”.