
Cèpage Metodo Classico Brut
Sconto 15%
Regione: Lombardia
Formato: 0,75 LT
Anno: s.a.
Gradazione: 13,00%
Temperatura Servizio: 8-10 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 15 anni
Vinificazione: Vendemmia manuale in cassette. le uve, separatamente, vengono pressate in modo soffice e i mosti fiore fermentano in acciaio; dopo l’assemblaggio il vino base rimane sulle fecce fini di fermentazione fino al tiraggio effettuato la primavera successiva alla vendemmia. Riposa sui lieviti almeno trenta mesi e affina almeno sei mesi dopo la sboccatura.
Uvaggio: 80% Pinot Nero, 20% Chardonnay
Abbinamento: Ottimo all'ora dell'aperitivo, con crostacei e cruditè di pesce e di verdure.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Fraz. Villa Fornace 8 - Rocca de Giorgi, Pavia 27040
Dal 1850 la famiglia del Conte Augusto Giorgi di Vistarino è artefice della grande tradizione spumantistica dell’Oltrepò Pavese, in primissimo piano nel panorama enologico nazionale. Vi invitiamo alla degustazione di Cépage, Metodo Classico ottenuto dalla felice unione di uve Pinot Nero e Chardonnay coltivate sul suolo calcareo argilloso dei vigneti della grande tenuta in Rocca dè Giorgi. Le finissime bollicine, i delicati profumi balsamici e floreali, il gusto equilibrato, leggermente agrumato, lo rendono ideale per un aperitivo elegante e per raffinati accostamenti alle specialità di mare.
Dalla metà del XV secolo la famiglia Giorgi di Vistarino possiede una vasta tenuta agricola in Comune di Rocca dè Giorgi, nell’Oltrepò Pavese: un’oasi incontaminata di oltre ottocento ettari, di grande interesse paesaggistico e faunistico. Qui nel 1850 il conte Augusto Giorgi di Vistarino piantò le prime barbatelle di Pinot Nero importate dalla Francia, e diede di fatto inizio alla grande tradizione spumantistica dell’Oltrepò Pavese. Da allora i discendenti del conte Augusto sono divenuti artefici della diffusione del Pinot Nero in Oltrepò e oggi Ottavia Giorgi di Vistarino conduce l’azienda di famiglia, con tenacia e passione, conscia della responsabilità di trasmettere un’importante eredità e uno stile di vita alle future generazioni. Duecento sono gli ettari vitati, di cui cento a Pinot Nero, che fanno nascere vini di qualità eccelsa, massima espressione del territorio dell’Oltrepò e della sua grande vocazione vitivinicola.