Champagne Extra Brut RD 2004
Premi: Wine Spectator: 96/100
Regione: Champagne
Formato: 0,75 LT
Anno: 2004
Gradazione: 12,00%
Temperatura Servizio: 6-8 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 35 anni
Vinificazione: La vinificazione avviene in vecchie botti di rovere, il riposo sui lieviti è protratto per 13 anni, la sboccatura è avvenuta a novembre 2017.
Uvaggio: 63% Pinot Nero, 37% Chardonnay - 82% di Grands Crus e il 18% di 1er Crus
Abbinamento: Decisamente pesce: crudo, al vapore, alla griglia....
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: 20 Avenue Maréchal de Lattre de Tassigny, 51160 Ay - Francia
Bollinger è una delle più famose e premiate maison di champagne, con una lunga storia in cui tutto parla di eccellenza ed eccezionalità: la stragrande maggioranza dei vigneti sono qualificati Grand Cru e Premier Cru, la stragrande maggioranza della produzione avviene con le uve di questi vigneti, mentre pochi e fidati viticoltori forniscono le rimanenti, coltivate secondo la medesima filosofia e per questo pari per qualità e pregio. Il Pinot Nero rappresenta il sessanta per cento della produzione, la stessa percentuale che ritroviamo nello champagne, responsabile della inconfondibile potenza e della grande struttura che distingue ogni champagne Bollinger. La vinificazione in vecchie botti di rovere permette una micro-ossigenazione che sviluppa la complessità e conferisce al vino una rara longevità, mentre il lungo riposo sui lieviti si svolge nelle cantine sotterranee, dove il rito del remuage" viene ancora eseguito a mano. Ogni bottiglia riporta in etichetta la data di sboccatura: R.D sta per "récemment dégorgé" ossia "sboccata di recente", a indicare che lo champagne è stato messo in commercio poco tempo dopo la sboccatura per esprimere tutta la freschezza e regalare esperienze sensoriali indimenticabili.
La maison è fondata nel 1829 da Athanase de Villermont, aristocratico erede di una grande tenuta presso Aÿ, nello Champagne, insieme a al tedesco Joseph Bollinger, commerciante di champagne, e a Paul Renaudin, francese appassionato di vini. I discendenti di Joseph sono stati alla guida della maison per cinque generazioni, e pur dopo vicissitudini ed eventi drammatici come una terribile epidemia di filossera, hanno saputo creare e sviluppare una delle più importanti aziende di champagne, ancora oggi simbolo di eccellenza e prestigio a livello mondiale. Dei centosettantaquattro ettari di vigneto, l’ottantacinque per cento sono classificati Grand Cru e Premier Cru e forniscono la maggioranza delle uve necessarie alla produzione, mentre fornitori fedeli da generazioni conferiscono le loro uve coltivate secondo la medesima filosofia della maison. Da anni inoltre Bollinger si impegna in pratiche di agricoltura sostenibile, ed è la prima casa champagne ad aver ottenuto la certificazione High Environmental Value, per l’impegno nella protezione del vigneto.