Chardonnay Marina Cvetic Colline Teatine IGT 2022
Premi: Robert Parker 93 punti, James Suckling: 93punti.
Regione: Abruzzo
Formato: 0,75 LT
Anno: 2022
Gradazione: 14,00%
Temperatura Servizio: 10-12 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 20 anni
Vinificazione: Criomacerazione in pressa per 12 ore e fermentazione in barrique di rovere francese; affinamento sulle proprie fecce per tutto il periodo, con frequenti batonnage, e successivo affinamento in bottiglia.
Uvaggio: 100% Chardonnay
Abbinamento: Tartare e carpaccio di pesce, primi e secondi piatti di mare, anche elaborati.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via Gamberale, 2 66010 San Martino sulla Marrucina (CH)
Uno Chardonnay d’Abruzzo nato nei vigneti di Bucchianico e San Martino sulla Marrucina, dove le uve beneficiano della vicinanza del mare Adriatico, da un lato, e dei monti della Majella dall’altro. Uno Chardonnay ricco di sentori e sapori mediterranei, come nespole, ginestre e gelsomino, e al tempo stesso intenso e complesso come un rosso, grazie alla vinificazione e all’affinamento in barrique. Tanti i motivi per assaggiare e amare questo Chardonnay della linea dedicata a Marina Cvetic: colei che è stata accanto una vita, personalmente e professionalmente, a Gianni Masciarelli e che ora, insieme alla figlia primogenita, è saldamente alla guida della grande cantina abruzzese.
A Gianni Masciarelli è unanimamente riconosciuto il merito di aver portato i vitigni autoctoni abruzzesi ai vertici dell’enologia nazionale e mondiale. Avvicinatosi alla viticoltura per merito del nonno, ha fondato l’azienda nel 1981: una realtà partita da manciata di ettari, che oggi ne conta più di trecento, sparsi in tutte e quattro le provincie d’Abruzzo, per una produzione annua di due milioni e mezzo di bottiglie. Accanto a quella dei due vitigni autoctoni, Trebbiano e Montepulciano, si è aggiunta la coltivazione di varietà internazionali: Merlot, Cabernet, Chardonnay e Syrah, da cui nascono vini di grande valore, ciascuno in grado di raccontare con uno stile personalissimo lo specifico terroir di provenienza. La grande opera di Gianni è oggi nelle mani della moglie Marina Cvetic e della figlia Miriam Lee, che conducono l’azienda con la medesima intelligenza e passione del marito e padre, orientandola verso un futuro che riserverà ancora tante e tante soddisfazioni.