
Chianti Classico Riserva Cortevecchia DOCG 2019
Sconto 6%
Premi: Tony Wood: 93-94/100; James Suckling: 92/100
Regione: Toscana
Formato: 0,75 LT
Anno: 2019
Gradazione: 14,50%
Temperatura Servizio: 16-18 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 20 anni
Vinificazione: Fermentazione a 28°C per 14 giorni in vasche di acciaio troncoconiche aperte, con utilizzo di lieviti indigeni selezionati. Maturazione per 16-20 mesi in botti di rovere, affinamento di sei mesi dopo la messa in bottiglia.
Uvaggio: 95% Sangiovese, 5% Colorino
Abbinamento: Crostini toscani, pappardelle al ragù di selvaggina, carne alla brace, risotto ai funghi porcini, tagliere di formaggi stagionati vaccini e pecorini.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via San Piero di Sotto, 1 - 50026 San Casciano in Val di Pesa (Firenze)
Eleganza senza fine per questo Chianti Classico Riserva, che esprime mirabilmente l’essenza del Sangiovese delle colline del Chianti Classico. Frutto di straordinarie uve coltivate in regime di agricoltura biologica, e di una lenta maturazione in legno, Cortevecchia Chianti Classico Riserva docg esprime un raffinato bouquet di viole, frutti di bosco ed erbe balsamiche, un sorso fruttato, una trama tannica definita, un finale lungo e persistente. Dedichiamolo alle specialità della cucina tradizionale toscana.
La bellezza delle colline toscane, la raffinatezza di antiche dimore, la storia di una nobile famiglia: Tenuta Villa Le Corti, nel Chianti Classico, e Tenuta La Marsiliana, in Maremma, sono gli affascinanti luoghi in cui l’azienda vinicola Principe Corsini produce vino ed olio a regime biologico e vegan. Prodotti che esprimono, attraverso un altissimo livello qualitativo, il desiderio della famiglia di raccontare e proteggere un territorio straordinario, e con esso i suoi frutti. Nei vigneti che circondano Tenuta Villa Le Corti, splendido esempio di architettura rinascimentale toscana, si coltivano le uve per il Chianti Classico, mentre in Maremma, nelle vigne di Tenuta La Marsiliana, dopo accurati studi e ricerche, si è optato per quelle varietà, non autoctone, come Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot, che in terra di Toscana sono famose per i grandi vini cui danno origine.