Dogliani DOCG Sorì Dij But 2023

Suolo, clima, altitudine e lavoro dell’uomo determinano il terroir, che tanto influenza, a parità di vitigno coltivato, il vino che ritroviamo nel calice. A Dogliani il dolcetto gode di un terroir estremamente favorevole, da cui nascono uve e vini unici per freschezza, complessità ed eleganza. Sorì dij But di Anna Maria Abbona è il Dogliani "classico", ottenuto da uve diverse per provenienza, esposizione ed età dei vigneti. Vinificato e affinato in acciaio, è ricco di profumate note di prugna e lampone, al palato il gusto è intenso, i tannini morbidi, il finale lievemente ammandorlato. Il nome dialettale Sorì dij But ricorda i sorì, le vigne con esposizione a sud, e i Botti, la borgata dove sono ubicate la cantina e le vigne.

Quando nel 1989 il padre è intenzionato ad espiantare parte dei vigneti di famiglia, Anna Maria e il marito Franco decidono di lasciare i rispettivi lavori, per lavorare la terra e produrre vini di qualità. Da allora ad oggi molte cose sono state fatte: gli ettari vitati, da due sono divenuti venti, sono nati Federico e Lorenzo, che oggi lavorano in azienda, è nata una cantina moderna, una realtà di successo, cresciuta di pari passo e in modo indissolubile con famiglia. Fare vino infatti, è per Anna Maria Abbona qualcosa più di un lavoro; è vivere in armonia con la propria storia, la famiglia, la terra, è una filosofia di vita che si concretizza ogni giorno, in vigna, in cantina, al lavoro e nel tempo libero. Anna Maria è donna, moglie, madre e imprenditrice forte, generosa e appassionata, che coordina e sovrintende con fermezza e competenza ogni attività e ogni fase di produzione. I suoi sono vini meravigliosi, nati dalla coltivazione sostenibile e responsabile deii vitigni autoctoni delle Langhe, quali ad esempio dolcetto, nebbiolo, nascetta e barbera, molto apprezzati in Italia e all’estero, dai consumatori e dai più autorevoli esperti del settore.