Franciacorta DOCG Brut CruPerdu Millesimato 2019
Sconto 10%
Premi: Guida Gilbert & Gaillard: Medaglia d’Oro- 92 punti; Vini Buoni d’Italia: 4 stelle.
Regione: Lombardia
Formato: 0,75 LT
Anno: 2019
Gradazione: 12,50%
Temperatura Servizio: 6-8 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 15 anni
Vinificazione: Pressatura soffice per estrarre solo il mosto fiore, vinificazione con l’ausilio delle tecniche a freddo, per esaltare i profumi e la finezza del vino; fermentazione a circa 14°C. Dopo la prima fermentazione in acciaio e in legno, parte della cuvée matura per circa 8 mesi prima della presa di spuma. Il vino poi evolve e affina in bottiglia per oltre 36 mesi.
Uvaggio: 70% Chardonnay, 30% Pinot nero
Abbinamento: Per l'aperitivo e a tutto pasto, con carne e pesce crudo, come carpaccio o tartare.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via San Pietro, 46, 25030 Coccaglio BS
Il nome Cruperdu, vigneto perduto, racconta di quando, nel 1986, lo chef de cave Luigi Bersini scopre, tra gli arbusti selvatici, alcune piante di vite abbandonate. Piano piano il vigneto viene sottratto al bosco e riportato alla luce e a nuova vita, con amore e pazienza, come si fa con qualcosa di prezioso che si era smarrito e che finalmente viene ritrovato. CruPerdu è ottenuto da uve Chardonnay e Pinot Nero, raccolte e selezionate da mani ed occhi esperti, la vendemmia inizia intorno al 10 agosto e si protrae per quindici giorni, per dare il tempo ad ogni grappolo di raggiungere la maturità e l'equilibrio ideale tra zuccheri e acidità. Ha colore paglierino splendente, un perlage fine e duraturo, un bouquet composto di frutti, erbe balsamiche e pane tostato, un gusto delicatamente minerale, con freschi sentori di agrumi. E' la firma d'autore per l'aperitivo e l'intero menù di un pranzo o una cena importante.
La tenuta prende il nome dal Castello Bonomi, unico Chateau della Franciacorta, progettato a fine Otocento dall’architetto Antonio Tagliaferri. I viigneti, posti in Comune di Coccaglio, giugono ad un'altitudine prossima ai trecento metri, circondati dal magnifico anfiteatro naturale del Monte Orfano. Le viti sono accolte da un terreno gessoso, friabile, ricco di minerali, e coccolate da un microclima singolare, con il Monte Orfano a proteggerle dai freddi venti alpini, con tanto sole e poche piogge, l'ideale per la perfetta maturazione delle uve. Uve che sono coltivate secondo la filosofia di viticoltura ragionata dell’azienda madre Paladin, metodo all’avanguardia che rispetta l’ecosistema, il territorio, il rapporto tra uomo e natura. La vendemmia è manuale, la selezione rigorosa, la vinificazione prevede una pressatura morbida ed esclude l'utilizzo di vins de reserve, a vantaggio del vino della stessa qualità per reintegrare quello perduto nella sboccatura. Il lungo riposo sui lieviti e il lento affinamento in cantina rendono particolarmente longevi i Franciacorta di Castello Bonomi, che mantengono e migliorano nel tempo le loro caratteristiche di freschezza ed eleganza, qualità apprezzate da una vastissima platea di appassionati e intenditori.