Franciacorta Riserva Giovanni Cavalleri DOCG 2013

Disponibile e spedito a casa tua in 24-48 ore
Disponibilità : Immediata
Uvaggio : 100% Chardonnay
Gradazione : 13,00%
Anno : 2013
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 8-10 gradi
Ordina per telefono

Regione: Lombardia

Formato: 0,75 LT

Anno: 2013

Gradazione: 13,00%

Temperatura Servizio: 8-10 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 20 anni

Vinificazione: Fermentazione e affinamento in acciaio per il 70%, per il 22% in botte grande di rovere da 35 hl e in barrique oltre il quinto passaggio per l’8%. Nove anni di affinamento sui lieviti.

Uvaggio: 100% Chardonnay

Abbinamento: Antipasti di crostacei, capesante gratinate, ostriche al naturale, roastbeef all'inglese.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Via Provinciale, 96, 25030 Erbusco BS

Cuvéè d’eccezione, intitolata a nonno Giovanni, che seppe tramutare l'amore per la terra e per la vite in ricerca, conoscenza e applicazione. E' ottenuta dalla rigorosissima selezione di uve Chardonnay provenienti dai vigneti più vecchi; per la fermentazione e l’affinamento si sono utilizzati materiali diversi: acciaio, botte grande e barrique oltre il quinto passaggio, mentre l’affinamento sui lieviti si è addirittura protratto per nove anni. Vi invitiamo a degustare questo prestigioso Franciacorta, il suo fascino, i suoi profumi, nelle occasioni più belle, magari dedicandolo a un grande uomo della vostra famiglia!

La famiglia Cavalleri è un pezzo di storia della Franciacorta. Da cinque secoli gli esponenti delle varie generazioni vivono in questa terra, nota agli antichi poeti latini per la viticoltura già 2000 anni fa. La mission dell'azienda è produrre vini che esprimano fedelmente l’essenza delle colline di Erbusco attraverso uno stile unico ed inimitabile, guidati dall' istinto e dall’esperienza, e supportati dal proprio gusto. Convinti che il buon vino nasca in vigna, concentrano tutto il focus sui 42 ettari di vigne, coltivate e curate con infinito rispetto, seguendo i criteri dell’agricoltura biologica e biodinamica. In cantina gli interventi sono ridotti al minimo e i tempi di affinamento sui lieviti sono sempre superiori a quelli previsti dal disciplinare. Ogni bottiglia viene rigirata a mano e la sboccatura è stabilita in base all’annata e ad una meticolosa e specifica valutazione.