Friulano Colli Orientali del Friuli DOC 2023
Regione: Friuli
Formato: 0,75 LT
Anno: 2023
Gradazione: 13,00%
Temperatura Servizio: 8-10 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 15 anni
Vinificazione: Le uve sono diraspate e pressate in modo soffice. Il mosto fiore è sottoposto ad una lenta fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata per 30-40 giorni. La maturazione continua in acciaio. Il vino è imbottigliato nel successivo mese di febbraio.
Uvaggio: 100% Friulano
Abbinamento: Antipasti con salumi, primi piatti e secondi di pesce e carne bianca.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via del Collio, 14 - 33040 Ipplis di Premariacco (Udine)
La nota di mandorla amara caratterizza in modo inconfondibile il vino bianco ottenuto dal vitigno autoctono un tempo chiamato Tocai, ribattezzato ufficialmente nel 2006 con il nome di Friulano. Oltre alla suddetta tipica nota mandorlata, Il Friulano Colli Orientali del Friuli DOC dell’azienda Tunella offre armoniosi profumi di frutti bianchi e fiori di campo, buona morbidezza e acidità al palato, e un finale particolarmente persistente. Proviamolo in abbinamento ad un'altra strepitosa specialità regionale: il Prosciutto di San Daniele.
I vigneti Tunella si estendono per settanta ettari nella zona denominata Friuli Colli Orientali: tutti in zona D.O.C., coltivati per il settanta per cento ad uve bianche e il rimanente dedicato ai vitigni rossi: una proporzione che rispecchia perfettamente la vocazione di questa bellissima terra friulana. Bellezza e vocazione che Marco e Massimo Zorzettig, insieme a mamma Gabriella e a uno staff di prestigio, accolgono e coltivano ogni giorno con dedizione, rigore e devozione, continuando l’opera iniziata da nonno Min negli anni Sessanta, e continuata da papà Livio. Oltre ai vitigni autoctoni - friulano, ribolla gialla, malvasia istriana, verduzzo friulano, picolit, refosco dal peduncolo rosso, schioppettino, pignolo - vengono coltivati vitigni internazionali: chardonnay, pinot grigio, sauvignon, pinot nero, merlot, cabernet sauvignon, cabernet franc. Uve di grande pregio, perché nate in un territorio unico, coltivate con passione e intransigenza, secondo i principi sostenibili della lotta integrata, e vinificate con la massima cura e attenzione, affinchè la qualità dei grappoli sia rispettata, valorizzata e tramutata nell’eccellenza dei vini.