Liscone Aglianico del Vulture DOC 2019
Sconto 19%
Regione: Basilicata
Formato: 0,75 LT
Anno: 2019
Gradazione: 14,00%
Temperatura Servizio: 16 - 18 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 12 anni
Vinificazione: Fermentazione alcolica con ripetuti rimontaggi in contenitori di piccola capacità. Il vino matura in tonneaux francesi per un periodo variabile dagli otto ai dodici mesi in funzione dell’annata.
Uvaggio: 100% Aglianico del Vulture
Abbinamento: Carne rossa, tagliata di carne, roast-beef all'inglese.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: via Appia c.da Vignali , s.n.c. 85029 Venosa (PZ)
Nel vigneto Liscone le viti hanno un’età media di circa trent’anni, le uve Aglianico sono coltivate sul suolo originato dal Vulture, antico vulcano estinto migliaia di anni fa. In vigna le cure sono discrete e rispettose, la vinificazione segue metodi semplici e lineari, in modo da far emergere la finezza e la struttura tipiche del luogo di provenienza. Liscone ha un brillante colore rubino, un affascinante bouquet di frutti scuri, un gusto armonico ed equilibrato, con eleganti tannini in evoluzione. Roast-beef e tagliata di carne sono abbinamenti molto indovinati per questo piacevolissimo vino rosso lucano.
Otto ettari e mezzo suddivisi in quattro vigneti, differenti per età e caratteristiche pedoclimatiche, tutti coltivati ad Aglianico del Vulture: a Venosa, nei pressi del monastero cinquecentesco della Madonna delle Grazie, la famiglia Latorraca, già dedita all’azienda agricola che fu dei bisnonni, dà vita nel 2003 all’omonima cantina. L’azienda propone quattro espressioni dell’Aglianico del Vulture, differenti per età delle viti, contrada di provenienza e durata di affinamento (Messer Oto, Liscone, Bauccio e Drogone d’Altavilla). Completano la gamma un bianco ed un rosè (Leucònoe, Sagaris) ottenuti sempre da uve Aglianico. Papà Giuseppe è orgoglioso del suo lavoro in vigna e del lavoro dei suoi figli: Paolo e Michele. in vigna e in cantina, mentre Gianfanco, architetto, vive all’estero ed è l’autore delle belle e originali etichette. I vini Madonna delle Grazie sono apprezzati anche oltre confine: in America, Giappone e Brasile.