
Mattia Vezzola Metodo Classico Brut
Sconto 10%
Premi: Gambero Rosso 2 Bicchieri, Antonio Galloni: 89/100, Luca Maroni: 85/100 Bibenda: 4 Grappoli.
Regione: Lombardia
Formato: 0,75 LT
Anno: s.a.
Gradazione: 12,50%
Temperatura Servizio: 8-10 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 10 anni
Vinificazione: Vendemmia manuale, pigiatura soffice, fermentazione a temperatura controllata, fermentazione parziale del mosto in piccole vecchie botti di rovere bianche per circa otto mesi. Affinamento: da 30 a 36 mesi dalla vendemmia.
Uvaggio: 100% Chardonnay
Abbinamento: Carpaccio di pesce, ostriche, frutti di mare, primi e secondi piatti di pesce e carni bianche.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via della Costa n.1/A 25080 Moniga del Garda – Brescia
Le uve Chardonnay vengono vendemmiate a mano nelle prime ore del mattino, per catturare e mantenere la freschezza e la croccantezza del frutto, la pigiatura è lenta e soffice, la fermentazione del mosto avviene in parte in botticelle usate di rovere bianco, seguita dalla seconda fermentazione in bottiglia e da un lento affinamento sui lieviti: da queste sapienti e amorevoli cure nasce il Metodo Classico Brut Mattia Vezzola, elegantissima bollicina del Lago di Garda fragrante di frutta fresca, miele ed erbe balsamiche, dedicata a delicate specialità di terra e di mare.
Mattia Vezzola è enologo di fama planetaria, nominato miglior enologo dell’anno da autorevoli enti italiani ed europei. I suoi vini godono di altrettanta notorietà, avendo ottenuto in abbondanza importanti premi e riconoscimenti. Le radici di questa fama e di questa azienda ci riportano al nonno, suo omonimo, che nel 1936 acquistò i primi vigneti nel cuore della Valtènesi, a Moniga del Garda, località Costa, un territorio a storica “vocazione rosè”, dove si coltiva il Groppello Gentile, delicato e raffinato vitigno a bacca rossa. Qui Mattia Vezzola senior produsse il suo primo Chiaretto di Moniga e trasfuse l’amore per questo vino e per questa vita dapprima nei figli Bruno e Franco, e poi nel figlio di Bruno, Mattia, il quale, dopo aver viaggiato in terra di Champagne, decise di realizzare nella sua terra spumanti complessi, eleganti e longevi, sull’esempio dei celebri vini francesi. Tradizione, studi, ricerca e passione sono i motori che muovono Costaripa, i cui vini deliziano chi già li conosce e conquisteranno coloro che non li hanno ancora assaggiati.