Montecarlo Rosso DOC 2022
Sconto 10%
Regione: Toscana
Formato: 0,75 LT
Anno: 2022
Gradazione: 13,50%
Temperatura Servizio: 18-20 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 10 anni
Vinificazione: Fermentazione a temperatura controllata di 28°C, con macerazione delle bucce di circa 12 giorni. Affinamento in vasche di cemento e acciaio inox per almeno 8 mesi e tre mesi in bottiglia.
Uvaggio: Sangiovese, Merlot, Syrah, Ciliegiolo, Colorino e Petit Verdot
Abbinamento: Carni rosse e bianche in preparazioni saporite, formaggi semi-stagionati.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via della Poltroniera, snc, 55015 Montecarlo LU
Il terroir di Montecarlo gode della vicinanza del Mar Tirreno, che mitiga il clima delle colline su cui sono posti i vigneti e conferisce alle uve caratteristiche che danno vita a vini di grande tipicità. Montecarlo Rosso DOC Fattoria del Teso è un originale blend di Sangiovese, Merlot, Syrah, Ciliegiolo, Colorino e Petit Verdot, maturato in vasche di cemento e acciaio inox per otto mesi, e affinato in bottiglia per almeno tre mesi. Di colore rubino intenso, ha un bouquet profumato di spezie e frutti di bosco, un gusto asciutto e armonico, con tannini moderati e una buona persistenza. Se volete goderlo con specialità regionali, provate a misurarvi con il coniglio in porchetta o i crostini di fegato alla toscana.
Le colline intorno a Montecarlo, pittoresco borgo medievale in provincia di Lucca, raccontano una storia vinicola molto antica. Pare che qui la coltivazione della vite fosse presente già in epoca romana, quando il nome del paese era Vivinaia, divenuto poi Montecarlo in onore dell’imperatore Carlo IV di Boemia. Da allora la viticoltura è sempre stata praticata e alla Fattoria del Teso è documentata già nel Medioevo. Nella seconda metà dell’ottocento alcuni viticoltori montecarlesi si recarono in Francia, nella zona dello Chablis, per studiarvi la rinomata enologia e rientrati in patria introdussero le nuove tecnologie e i raffinati vitigni, dando un notevole impulso al vino di Montecarlo. Nel 1930 il vino di Montecarlo fu scelto per essere servito alle nozze del futuro re d’Italia Umberto II. La Fattoria del Teso, contesa da nobili e chiesa fin dal Medioevo, è stata riorganizzata a partire dal 1970 secondo i criteri della più moderna agricoltura e ancora oggi è all’avanguardia nelle tecniche di coltivazione e vinificazione. Quindici dei settanta ettari della tenuta sono coperti dai vigneti, equidistanti circa 50 km dal mar Tirreno e dagli appennini; si coltivano il Vermentino per i vini bianchi, il Trebbiano Toscano e la Verdea per i vitigni autoctoni, il Sauvignon Blanc, lo Chardonnay e il Pinot Bianco per i vitigni internazionali; per i vini rossi il Sangiovese, il Ciliegiolo e il Colorino, il Merlot, il Syrah, il Petit Verdot e il Cabernet Sauvignon. I vini di Fattoria del Teso testimoniano con la loro eccellenza e la loro tipicità la grande tradizione enologica del territorio lucchese.