Muller Thurgau Lecroci Trentino DOC BIOLOGICO 2023
Sconto 13%
Regione: Trentino Alto Adige
Formato: 0,75 LT
Anno: 2023
Gradazione: 13,00%
Temperatura Servizio: 10-12 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 8 anni
Vinificazione: L’uva è raccolta a mano, pigiata, diraspata e sofficemente pressata. Fermenta lentamente in botti d’acciaio, solitamente non svolge la fermentazione malolattica, per mantenere integri i profumi freschi e fruttati. Il vino viene travasato in recipianti di acciaio, dove riposa fino a gennaio.
Uvaggio: Bianchi 100% Muller Thurgau
Abbinamento: Aperitivo, primi piatti con frutti di mare, pesce alla griglia.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via Stretta, 2 - 38010 Grumo, San Michele all'Adige TN
Metti un aperitivo, uno spaghetto alle vongole, una grigliata di pesce: il Muller Thurgau Lecroci Trentino DOC BIOLOGICO di Zeni esalta ogni momento e ogni piatto, perché l’eleganza e l’eccellenza non passano mai di moda e stanno bene su tutto! I delicati aromi fruttati e floreali, la nota di salvia e la gradevole acidità derivano da uve bio coltivate con estrema cura nel vigneto Le Croci, raccolte a mano a inizio settembre, pressate delicatamente e fermentate lentamente in botti di acciaio.
Sud Tirolo 8 dicembre 1882: Roberto Zeni apre un’osteria nei pressi del ponte sull’Adige e per l’occasione stappa un Teroldego ottenuto dalla prima vendemmia di alcune vigne in località "Pini". Il Campo Rotaliano, terra del Teroldego, nasce in questo periodo, con la bonifica idraulica dell’imbrigliamento del fiume Adige e del torrente Noce e la creazione di un terreno ideale alla coltivazione della vigna. Anche il vigneto Pini con la bonifica s’amplia, e con il passare degli anni nonno Roberto acquista le vigne Pinotti, Zaraosti, Broili, Sortì. Questo è l’incipit della storia, mentre l’attuale assetto risale a metà degli anni settanta, quando i fratelli Roberto e Andrea Zeni fondano l’Azienda Agricola R. Zeni e la Distilleria Zeni. In entrambe le realtà eccellenza e produzione di nicchia sono parole sacre, concetti ispiratori onnipresenti, in vigna e in cantina. Circa venti sono gli ettari vitati, e quasi duecentomila le bottiglie di vino prodotte, ciascuna delle quali esprime un territorio straordinario altamente vocato come quello del Trentino Alto Adige.