Olmaia Cabernet Sant'Antimo Toscana IGT 2018

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Disponibilità : Immediata
Uvaggio : 100% Cabernet Sauvignon
Gradazione : 14,50%
Anno : 2018
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 16-18 gradi
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Regione: Toscana

Formato: 0,75 LT

Anno: 2018

Gradazione: 14,50%

Temperatura Servizio: 16-18 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 30 anni

Vinificazione: Uve Cabernet Sauvignon, cloni di provenienza bordolese con grappolo spargolo e dimensioni ridotte. La scelta dell’epoca di vendemmia si basa sulla ricerca di una equilibrata maturità. La raccolta, esclusivamente manuale, consente una rigorosa cernita dei migliori grappoli sia in vigneto che in cantina. La fermentazione avviene in tini di acciaio , con macerazione di circa 20 giorni a temperatura controllata. Affinamento per 18 mesi in barriques di rovere francese di media tostatura (95%) e rovere americano (5%). Ulteriore affinamento dopo la messa in bottiglia.

Uvaggio: 100% Cabernet Sauvignon

Abbinamento: Pasta fresca al ragù di cinghiale, secondi di carne e selvaggina, formaggi stagionati.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Via Giuncheti, 53024 Montalcino SI

Questo vino è dedicato allo spirito innovativo del Conte Alberto Marone Cinzano, che agli inizi degli anni ottanta piantò il Cabernet Sauvignon nelle colline di Montalcino, e suggellò la felice unione tra un vitigno internazionale e un terroir unico come quello ilcinese. Affinato diciotto mesi in barriques di rovere francese e americano, Olmaia Cabernet Sant'Antimo di Col d'Orcia è un rosso ampio, ricco e complesso, dai tannini setosi e dal lungo finale, in grado di far rivivere con la mente e con i sensi i profumi, i colori e i sapori di una calda estate a Montalcino.

Col d’Orcia è situata sul versante sud del Comune di Montalcino e si estende per 540 ettari dal fiume Orcia fino al paese di S.Angelo in Colle. Con i suoi 140 vitati, di cui 108 destinati alla produzione di Brunello, l’azienda è al terzo posto tra i produttori di Brunello di Montalcino. Attualmente è presieduta dal conte Francesco Marone Cinzano, la cui famiglia, già dedita alla produzione dei liquori in Piemonte, acquisì la proprietà nel 1973 da Stefano Franceschi, discendente della famiglia fiorentina, originaria proprietaria almeno dal 1890. Il nome significa "collina che si affaccia sul fiume Orcia" e suggella l’intimo legame tra l’azienda il luogo dove sono posti i vigneti: un luogo in cui la combinazione eccezionale tra il suolo, calcareo e ricco di scheletro, la posizione, protetta dal monte Amiata e poco distante dal Mar Tirreno, ed il clima, ventoso e mediterraneo, determina la nascita di uve di altissima qualità, sane, concentrate e ricche di colore e di tannini. I vigneti e l’intera tenuta sono condotti con pratiche agronomiche di tipo biologico, e formano una vera e propria oasi biologica a Montalcino. Le uve, raccolte e selezionate rigorosamente a mano fermentano in vasche di acciaio basse e larghe, per favorire il contatto del mosto con le bucce e l’estrazione di colore e polifenoli, il vino invecchia in botti di rovere di Slavonia e barriques di rovere francese fino a 4 anni e completa l’affinamento dopo la messa in bottiglia. Struttura, eleganza e nobiltà distinguono i vini Col d’Orcia, azienda che ha collezionato negli anni più di 50.000 bottiglie di Vecchie Annate di Brunello di Montalcino: un vero tesoro custodito accuratamente nella quiete e nella bellezza della storica cantina.