Pietrabianca Chardonnay Castel del Monte DOC 2019
Premi: Gambero Rosso: due bicchieri
Regione: Puglia
Formato: 0,75 LT
Anno: 2019
Gradazione: 13,50%
Temperatura Servizio: 8-10 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 10 anni
Vinificazione: Le uve sono pressate in modo soffice; il mosto è posto in serbatoi di acciaio inox alla temperatura di dieci gradi per ottenere una decantazione naturale. Quindilo chardonnay è travasato in barriques nuove di rovere francese ed ungherese, dove svolge la fermentazione alcolica a temperatura controllata. Segue l’affinamento in barriques sulle fecce fini, durante il quale avviene la fermentazione malolattica. Il fiano è vinificato in acciaio, ad una temperatura di 16°C, in modo da esaltare le note di freschezza ed acidità.
Uvaggio: 90% Chardonnay 10% Fiano
Abbinamento: Pasta o risotti con pesce, carni bianche, formaggi semi-stagionati..
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Località Tofano, 70055 - Minervino Murge (BA)
La roccia chiara presente nel suolo dà il nome al vino bianco che nasce a Bocca di Lupo, una delle due tenute di Tormaresca, la bella realtà pugliese realizzata dalla famiglia dei marchesi Antinori per riscoprire e valorizzare gli antichi vitigni autoctoni della zona. E’ prodotto con uve Chardonnay vinificate e maturate in barriques, e in piccola percentuale con uve Fiano vinificate in acciaio: i due differenti procedimenti rendono lieve la nota del legno e lasciano spazio a una bella freschezza e a una giusta acidità. Agrumi, frutta bianca, fiori di magnolia e note vanigliate compongono il complesso bouquet, mentre al palato si apprezza un gusto piacevolmente sapido e minerale. Terra di Puglia e stile Antinori in questo bianco ideale con un menù delicato a base di pesce.
Passione, storia, competenza e incessante ricerca hanno portato la famiglia Antinori nel 1998 a credere nel potenziale qualitativo che la Puglia può esprimere e alla creazione di Tormaresca, cantina costituita da due tenute poste nelle aree vitivinicole più vocate della regione: Tenuta Bocca di Lupo, nella Murgia barese, e Masseria Maime, nel Salento. La riscoperta e la valorizzazione di antichi vitigni autoctoni quali negroamaro, fiano, aglianico e nero di troia, interpretati nello stile Antinori, hanno portato alla nascita di vini di grande eleganza, che racchiudono e trasmettono la tradizione del territorio pugliese e la qualità dei vini Antinori.