Pile della Ciaula DOC Sicilia 2020
Premi: Medaglia d'Oro Concorso Mondiale di Bruxelles
Regione: Sicilia
Formato: 0,75 LT
Anno: 2020
Gradazione: 13,50%
Temperatura Servizio: 18 - 20 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 8 anni
Vinificazione: Uve vinificate separatamente, macerazione di 10-12 giorni a circa 20°C. Affinato in barriques ed in botti da 2500 litri per 10 mesi
Uvaggio: 60% Syrah – 40% Nero d'Avola
Abbinamento: Carni pregiate alla griglia, selvaggina, formaggi a pasta dura. Intrigante con piatti a base di tonno fresco grigliato (tagliata di tonno).
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Contrada Scavi, S.S. 188. km 48,700 Santa Ninfa (TP)
Da uve Syrah e Nero d'Avola provenienti dal territorio di Salemi a un’altitudine di circa 150 metri sul livello del mare, condotte secondo le più moderne tecniche di agricoltura biologica. E' stato premiato con la Medaglia d'Oro al Concorso Mondiale di Bruxelles. Di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, al naso ampio e persistente, con sentori di frutta rossa matura, spezie e leggere note vanigliate, dal gusto pieno ed armonico, con tannini morbidi ed eleganti. Intrigante con piatti a base di tonno fresco grigliato.
L’azienda agricola si estende per 85 ettari di superficie, divisi tra vigneti (60 ettari), oliveti (15 ettari), seminativi, ortaggi, alberi da frutto ed aree di compensazione ecologica. Tra i comuni di Salemi e Santa Ninfa, in provincia di Trapani, in una zona a spiccato indirizzo vitivinicolo compresa tra i 150 e i 450 metri s.l.m., sono coltivate, con impegno e dedizione, sia varietà autoctone, quali Inzolia, Cataratto, Grillo, Zibibbo, Nero d’Avola e Perricone, che internazionali, quali Chardonnay, Muller Thurgau, Syrah, Merlot, Cabernet Sauvignon. Tutti i terreni dell’azienda sono coltivati con moderni e tradizionali metodi di agricoltura biologica; per la nutrizione delle piante si utilizzano concimi organici (privi di metalli pesanti) e sovesci di leguminose; per la difesa non si adoperano sostanze chimiche di sintesi ma solo moderni prodotti a basso contenuto in rame e zolfo; infine per riequilibrare l’ecosistema naturale si realizzano e si mantengono aree di compensazione ecologica: nel 2011 sia l’azienda agricola che la cantina raggiungono l' importante traguardo della certificazione “Bio”.