Pinot Nero Riserva Il Nirò Oltrepò Pavese DOC 2020
Sconto 7%
Regione: Lombardia
Formato: 0,75 LT
Anno: 2020
Gradazione: 13,00%
Temperatura Servizio: 16 - 18 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 20 anni
Vinificazione: Dopo la raccolta manuale, le uve vengono diraspate, ma non pigiate, per favorire la successiva macerazione pellicolare a freddo, che durerà dalle 24 alle 48 ore. Seguono macerazione e fermentazione a temperatura controllata per 15-20 giorni. Una volta svinato, il vino è posto in barrique di rovere francese dalla differente stagionatura; qui matura per 12 mesi per poi ritornare in vasca per altri 6 mesi e, infine, terminare la sua evoluzione in bottiglia (ulteriori 6 mesi).
Uvaggio: 100% Pinot nero
Abbinamento: Carni rosse, arrosti e stracotti; cacciagione da piuma e formaggi di media stagionatura.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Località Cella, 27 27040 Montalto Pavese (PV)
Riduzione dei solfiti, adozione di soli concimi organici, mantenimento della fertilità dei suoli e della biodiversità, esclusione del rame, e una bioarchitettura orientata verso materiali naturali e riciclabili: questi i principi fondanti di Love Nature, progetto elaborato dalla cantina Finigeto con l’obiettivo di conseguire una produzione integrata che abbracci l’intera filiera, dalla vigna alla bottiglia. Principi che si traducono in un lavoro particolarmente meticoloso in vigna e in cantina, che dà origine a vini naturali, testimoni dell’eccellenza di un territorio vocato come quello dell’Oltrepò Pavese. Qui vi invitiamo ad assaggiare il Nirò, Pinot Nero Riserva affinato in legno, acciaio e bottiglia, ricco di aromi fruttati, speziati e balsamici, dai tannini fini ed eleganti. Portiamolo a tavola con prelibate pietanze di carne e selvaggina.
Il territorio dell’Oltrepò Pavese è attraversato dal 45° parallelo Nord, il famoso “parallelo del vino” che percorre alcune delle zone più vocate alla viticoltura. Ed esattamente in località Cella di Montalto Pavese, Aldo Dallavalle ha pensato e realizzato il suo progetto: partendo nel 2005 con una attenta coltivazione della vite, per arrivare nel 2012 alla realizzazione della sua cantina di vinificazione. Con quarantadue ettari vitati, Finigeto porta avanti la coltivazione dei vitigni tipici dell’Oltrepò: Pinot nero, Chardonnay, Riesling renano, Moscato, Barbera e Croatina. Ogni scelta, in vigna e in cantina, è frutto di ricerca e cura per i dettagli, al fine di portare in bottiglia prodotti che rappresentino l’eccellenza e le peciuliarità del territorio. Dal gennaio 2017 l’azienda ha considerato l’idea di uscire dalla certificazione biologica e di creare un suo codice che preveda non solo l’utilizzo di prodotti naturali in campagna e cantina, ma che rispetti la biodiversità degli ecosistemi dei vigneti. Nasce da qui il progetto Love Nature, con l’obiettivo di introdurre un sistema innovativo di produzione integrata che interessi tutta la filiera, dalla vigna alla bottiglia. Tra gli obiettivi la riduzione dei solfiti aggiunti, l’uso esclusivo di concimi organici, il mantenimento della fertilità dei suoli, l’eliminazione dell’uso di rame, la riduzione dell’uso del cemento a favore di una bioarchitettura che privilegi i materiali naturali e riciclabili.