A Gianni Masciarelli è unanimamente riconosciuto il merito di aver portato i vitigni autoctoni abruzzesi ai vertici dell’enologia nazionale e mondiale. Avvicinatosi alla viticoltura per merito del nonno, ha fondato l’azienda nel 1981: una realtà partita da manciata di ettari, che oggi ne conta più di trecento, sparsi in tutte e quattro le provincie d’Abruzzo, per una produzione annua di due milioni e mezzo di bottiglie. Accanto a quella dei due vitigni autoctoni, Trebbiano e Montepulciano, si è aggiunta la coltivazione di varietà internazionali: Merlot, Cabernet, Chardonnay e Syrah, da cui nascono vini di grande valore, ciascuno in grado di raccontare con uno stile personalissimo lo specifico terroir di provenienza. La grande opera di Gianni è oggi nelle mani della moglie Marina Cvetic e della figlia Miriam Lee, che conducono l’azienda con la medesima intelligenza e passione del marito e padre, orientandola verso un futuro che riserverà ancora tante e tante soddisfazioni.