Rosso di Montalcino DOC 2022

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Disponibilità : Immediata
Uvaggio : 100% Sangiovese
Gradazione : 14,50%
Anno : 2022
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 18-20 gradi
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Regione: Toscana

Formato: 0,75 LT

Anno: 2022

Gradazione: 14,50%

Temperatura Servizio: 18-20 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 15 anni

Vinificazione: Fermentazione e macerazione in vasche d’acciaio per circa tre settimane. Segue un affinamento di diciotto mesi in botti di rovere da 25 HL.

Uvaggio: 100% Sangiovese

Abbinamento: Pasta al ragù, risotti, pasta al forno, secondi di carne, arrosto o alla griglia, formaggi stagionati.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Loc. Tavernelle, 6 53024 – Montalcino (SI)

Questa piccola azienda a due passi da Montalcino dedica grande cura e passione alla produzione dei suoi vini, impegnandosi a mantenere la promessa di continuità fatta al fondatore Silverio Marchetti, da parte di tutta la sua famiglia. Il rosso di Montalcino Armilla è ottenuto dalla vinificazione in purezza di uve Sangiovese coltivate nel vigneto di proprietà, su un terreno calcareo con presenza di tufo, caratteristiche che conferiscono al vino tannini morbidi e setosi. E' un vino fresco e vivace, che unisce la longevità del vitigno ad un'ottima bevibilità sin da giovane. Da gustare in ampi calici con piatti caldi e sostanziosi come pasta al forno, al ragù, risotti e formaggi stagionati.

Nel 1980 Marchetti Silverio, dopo aver lavorato una vita presso una famosa azienda agricola di Montalcino, acquista una proprietà di 4 ettari a Tavernelle, graziosa frazione a 7 km da Montalcino. Decide di investire in vigneto e costruisce la piccola cantina. Nel 1995 iscrive il primo ettaro a D.O.C.G., iniziando una bella avventura insieme alla moglie Ofelia e alle figlie Ilaria e Fiorella, mentre la passione cresce anche nei nipoti Nicola e Giacomo. Purtroppo Silverio viene a mancare nel 1997, lasciando alla famiglia l’impegno di portare avanti l'azienda. Così nasce Armilla, che prende il nome da un braccialetto d’oro dato come ricompensa ai soldati romani che si erano distinti per meriti militari, e che qui simboleggia una promessa mantenuta e il cerchio della continuità: da Silverio a Ofelia, da Silverio alle sue figlie, da Silverio ai suoi nipoti.