Rosso di Montalcino DOC 2018
Sconto 17%
Regione: Toscana
Formato: 0,75 LT
Anno: 2018
Gradazione: 14,00%
Temperatura Servizio: 16 - 18 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 15 anni
Vinificazione: Macerazione in vasche di acciaio a temperatura controllata per 25 giorni. Invecchiamento botti di rovere di Slavonia per almeno 9 mesi. Affinamento in bottiglia per un periodo non inferiore ai 4 mesi.
Uvaggio: 100% Sangiovese
Abbinamento: Primi piatti con sughi di carne rossa e selvaggina, arrosti e carne alla griglia, formaggi semi-stagionati.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Località Altesi, 53024 Montalcino SI
Il terroir di Montalcino e il vigore delle uve Sangiovese provenienti dalla Vigna del Piano e dalla Vigna dei Cipressi emergono con armonia e determinazione dal calice, mescolandosi ai profumi di frutti rossi, fiori, spezie e note minerali. Al palato il gusto è equilibrato, i tannini sottili, il finale lungo e sapido. Gustiamo il Rosso di Montalcino Tricerchi con primi piatti di terra, carni bianche, formaggi di media stagionatura.
1290: la Famiglia Tricerchi fa parte delle nove famiglie nobili che governano la città di Siena; 1441: viene ultimato a Montalcino Castello Tricerchi, che durante i secoli sarà rifugio a coloro che, attraverso la via Francigena, si recano in pellegrinaggio verso Roma. 1700: viene costruita la Cappella dedicata alla Vergine del Velo; 1800: il castello e le proprietà passano al primogenito Julio Squarcia, capostipite della attuale famiglia. Queste alcune date per sottolineare la storia plurisecolare su cui poggia l’azienda, ora qualche numero per comprendere le dimensioni della tenuta: 400 ettari sul versante nord di Montalcino, di cui 13 dedicati al Sangiovese Grosso, divisi in 7 parcelle: La vigna del Velo, la Vigna del Castello, di Sant’Anna, del Lago, dei Cipressi, del Piano e la Vigna Nuova. Le cantine, poste nelle prigioni del castello, godono di temperatura sempre costante, grazie alle mura poderose ed alle camere d’aria sottostanti e sovrastanti. Le uve sono selezionate a mano e vinificate con fermentazioni da lieviti indigeni e lunghe macerazioni sulle bucce. L’affinamento avviene in grandi botti di Rovere di Slavonia, per consentire al Sangiovese di esprimere al meglio il territorio unico e inimitabile di Montalcino.