Sagrantino di Montefalco Passito DOCG 0,375 lt 2014
Sconto 9%
Regione: Umbria
Formato: 0,375 LT
Anno: 2014
Gradazione: 14,00%
Temperatura Servizio: 12 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 15 anni
Vinificazione: Appassimento delle uve in ambiente areato naturalmente, su stuoie per almeno 40 giorni. Macerazione sulle bucce di almeno 10 giorni ad una temperatura di fermentazione di 26-28 gradi. Affinamento di 30 mesi, come previsto dal disciplinare di produzione, suddivisi in: 12 mesi in barrique e tonneaux di rovere francese, 12 mesi in acciaio, 12 mesi in bottiglia.
Uvaggio: 100% Sagrantino
Abbinamento: Dolci tipici umbri, a base di mele, frutta secca, cioccolato fondente. Ottimo con formaggi stagionati erborinati e anche degustato da solo, come vino da meditazione.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Località Casale 06036 Montefalco (PG)
Il Sagrantino di Montefalco Passito è estremamente gradevole e molto particolare in quanto, pur essendo un vino dolce, conserva un gusto asciutto, grazie ai tannini tipici del vitigno. Il colore è rosso rubino intenso e concentrato, tendente al granato, gli aromi sono di prugna secca e confettura di visciole, con note speziate e vanigliate; il gusto è dolce e cremoso, di grande struttura e lunga persistenza. Da gustare al momento del dessert, con dolcetti o formaggi erborinati, oppure da solo, in tranquillità e meditazione.
Perticaia è la parola con cui, nel linguaggio arcaico, viene chiamato l’aratro, lo strumento che più di ogni altro segna il passaggio storico dalla pastorizia all’agricoltura. Ed è proprio per questo legame indissolubile con la terra e il profondo radicamento al territorio, che si decide di chiamare Perticaia. Rispettosa degli insegnamenti del passato, l’azienda della proprietà Becca vanta oggi una cinquantina di ettari di vigneto, dei quali più di dieci dimorati a Sagrantino, oltre ad un ettaro e mezzo di uliveto: “Vigna delle Querce” è delimitata da piante secolari preservate dopo la trasformazione del terreno, un tempo adibito a seminativo; “Vigna Attone” costeggia l’omonimo torrente e “Vigna Montioni” prende il nome dalla famiglia dei vecchi proprietari. I terreni, tutti collinari, sono posti in leggera pendenza, ad una quota compresa fra i 320 e 350 m s.l.m., esposti principalmente a sud, sud-ovest.