Sauvignon Colli Orientali del Friuli DOC 2023
Sconto 12%
Regione: Friuli
Formato: 0,75 LT
Anno: 2023
Gradazione: 13,50%
Temperatura Servizio: 8-10 gradi
Tempo Conservazione: Fino 15 anni
Vinificazione: Una parte delle uve diraspate e pigiate viene pressata sofficemente; viene preventivamente sottoposta a criomacerazione a 4° C per circa 36 ore. Il mosto decantato staticamente a freddo fermenta in vasche di acciaio inox a temperatura controllata per 30-40 giorni. La maturazione continua in vasche di acciaio, la messa in bottiglia avviene nel mese di febbraio.
Uvaggio: 100% Sauvignon
Abbinamento: Astice, aragosta, scampi, salmone e ai pesci di mare; vellutata di zucca, risotto agli asparagi.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via del Collio, 14 - 33040 Ipplis di Premariacco (Udine)
Siamo in Friuli, nella zona doc dei Colli Orientali: l’opera iniziata da nonno Min negli anni sessanta, è stata portata avanti dal padre Livio, e oggi Marco e Massimo Zorzettig, rappresentanti la terza generazione, con mamma Gabriella e uno staff di grande valore, dedicano lavoro e passione ai settanta ettari di vigneti nei quali crescono uve autoctone e internazionali, per vini bianchi e rossi, tutti apprezzatissimi da consumatori ed esperti. Vi invitiamo all’assaggio del Sauvignon Colli Orientali del Friuli DOC, un bianco fresco ed equilibrato, dai tipici profumi varietali di salvia, melone, peperone giallo e foglia di pomodoro. Teniamolo in fresco, ed offriamolo come aperitivo, con i crostacei e tutti i piatti di mare.
I vigneti Tunella si estendono per settanta ettari nella zona denominata Friuli Colli Orientali: tutti in zona D.O.C., coltivati per il settanta per cento ad uve bianche e il rimanente dedicato ai vitigni rossi: una proporzione che rispecchia perfettamente la vocazione di questa bellissima terra friulana. Bellezza e vocazione che Marco e Massimo Zorzettig, insieme a mamma Gabriella e a uno staff di prestigio, accolgono e coltivano ogni giorno con dedizione, rigore e devozione, continuando l’opera iniziata da nonno Min negli anni Sessanta, e continuata da papà Livio. Oltre ai vitigni autoctoni - friulano, ribolla gialla, malvasia istriana, verduzzo friulano, picolit, refosco dal peduncolo rosso, schioppettino, pignolo - vengono coltivati vitigni internazionali: chardonnay, pinot grigio, sauvignon, pinot nero, merlot, cabernet sauvignon, cabernet franc. Uve di grande pregio, perché nate in un territorio unico, coltivate con passione e intransigenza, secondo i principi sostenibili della lotta integrata, e vinificate con la massima cura e attenzione, affinchè la qualità dei grappoli sia rispettata, valorizzata e tramutata nell’eccellenza dei vini.