Scalabrone Bolgheri Rosato DOC 2023
Sconto 21%
Regione: Toscana
Formato: 0,75 LT
Anno: 2023
Gradazione: 12,50%
Temperatura Servizio: 10-12 gradi
Tempo Conservazione: fino a 7 anni
Vinificazione: Raccolta e vinificazione separata delle tre varietà di uve. Pigiatura soffice, macerazione di 3-5 ore a bassa temperatura. Fermentazione in acciaio inox a temperatura controllata. Assemblaggio dei lotti selezionati, imbottigliamento nel mese di gennaio.
Uvaggio: Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah
Abbinamento: Primi e secondi piatti con pesce e verdure, pesce in guazzetto, carni bianche e formaggi teneri.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via Cassia per Siena, 133 Loc. Bargino 50026 San Casciano Val di Pesa (FI)
Scalabrone è il nome di un pirata che assaliva le navi nei pressi di Bolgheri all'inizio dell'ottocento, ed è il nome del vigneto posto nella Tenuta Guado al Tasso dei marchesi Antinori che produce le uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah utilizzate per realizzare l'omonimo rosè, un vino di grande freschezza, equilibrio ed armonia. Le tre varietà sono raccolte e vinificate separatamente, dopo aver trascorso poche ore a contatto con le bucce, in modo da ottenere il tipico colore rosa pallido e la spiccata intensità aromatica. Piacevolmente sapido al palato, con un finale fruttato e persistente, esprime tutta la sua eleganza su delicate portate a base di pesce, verdure e carni bianche.
La Famiglia Antinori è dedita alla produzione vinicola fin dal 1385, quando Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell' Arte Fiorentina dei Vinattieri. Da allora fino ad oggi la famiglia ha sempre gestito direttamente l'attività, attualmente diretta dal Marchese Piero Antinori, insieme alle figlie Albiera, Allegra e Alessia. La Tenuta Guado al Tasso si trova vicino a Bolgheri, sulla costa toscana; dei mille ettari trecento sono quelli vitati, posti al centro del cosiddetto "anfiteatro bolgherese": morbide colline degradano fino al mare e creano un microclima unico. In questo luogo così bello nascono vini che esprimono la potenza e la dolcezza della terra di Maremma, e che hanno contribuito ad affermare il bolgherese fra le zone più importanti dell'Europa enologica.