Sfursat Carlo Negri Sforzato di Valtellina DOCG 2018

Attualmente non disponibile

Disponibilità : In arrivo
Uvaggio : 100% Nebbiolo - Chiavennasca
Gradazione : 15,50%
Anno : 2018
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 18-20 gradi
Ordina per telefono

Regione: Lombardia

Formato: 0,75 LT

Anno: 2018

Gradazione: 15,50%

Temperatura Servizio: 18-20 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 20 anni

Vinificazione: Le uve sono fatte appassire naturalmente in cassette fino a perdere oltre il trenta per cento del peso, quindi vengono vinificate con prolungata macerazione. Dopo una sosta in acciaio, il vino matura due anni in botti di rovere francese, viene poi imbottigliato ed affinato per un ulteriore periodo prima di essere posto in commercio.

Uvaggio: 100% Nebbiolo - Chiavennasca

Abbinamento: Primi e secondi di carne, salumi e formaggi stagionati.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Via Ghibellini, 3, 23030 Chiuro SO

Lo Sfursat intitolato a Carlo Negri, figlio del fondatore Nino Negri, fa parte della collezione Grandi Selezioni, è prodotto solo nelle annate migliori con uve Nebbiolo, qui chiamate Chiavennasca, provenienti dalle vigne più vocate delle zone del Valtellina e Valtellina Superiore. Di colore granato con sfumature viola, ci regala profumi di more, mirtilli, pepe e cannella, un gusto pieno e complesso, con tannini sottili, e un lungo finale di spezie e liquirizia. E’ un vino importante e longevo, che merita l’accostamento a un menù prelibato a base di specialità gastronomiche di carne, formaggi e salumi di qualità. Carlo Negri rimane nella storia dell'azienda per essere stato l'autore del suo grande sviluppo. Fu lui a volere in azienda il grande enologo Casimiro Maule, direttore della cantina per oltre quarant'anni, soprannominato da Luigi Veronelli "Principe della Valtellina".

Nino Negri fondò l’azienda a Chiuro nel 1897; il figlio Carluccio ne determinò sviluppo e crescita, ma le sue figlie non intesero proseguire nella attività, che fu così ceduta alla svizzera Winefood e poi, nel 1986, a Gruppo Italiano Vini, di cui oggi è fiore all’occhiello. Nel cuore della Valtellina, distribuiti nelle prestigiose zone Sassella, Grumello, Inferno e Fracia, si coltivano 31 ettari di vigneti, protetti a nord dalle Alpi Retiche e felicemente esposti al sole per tutta la giornata. Tradizione e tecnologia si conciliano perfettamente in vigna e in cantina ed esprimono uno straordinario territorio attraverso le due rinomate docg: Valtellina Superiore docg e Valtellina Sfursat docg.