Spumante Pinot Nero Metodo Classico "2005" DOCG Brut
Sconto 9%
Premi: Vinitaly International Wine Guide: 5 StarWines - 90/100.
Regione: Lombardia
Formato: 0,75 LT
Anno: s.a.
Gradazione: 13,00%
Temperatura Servizio: 8-10 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 15 anni
Vinificazione: Vendemmia manuale in piccoli plateau, generalmente nella seconda decade di agosto. Pressatura soffice mirata all’estrazione del solo mosto fiore (40% di resa).Prima fermentazione a 16-18 gradi in vasche d’acciaio, dove il vino riposa fino alla primavera successiva, quando sarà posto in bottiglia per la seconda fermentazione e l’affinamento sui lieviti che si protrae per 30 mesi.
Uvaggio: 100% Pinot nero
Abbinamento: Aperitivo, prosciutto crudo e culatello, risotto agli scampi, frittura di pesce.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Località Cella, 27 27040 Montalto Pavese (PV)
L’anno di fondazione dell’azienda è impresso nel nome dello spumante Metodo Classico docg brut di Finigeto. "2005" nasce da uve pinot nero dei vigneti esposti a nord, dove il microclima e la natura argilloso-calcarea del suolo contribuiscono ad ottenere basi spumante eccellenti per freschezza, acidità e complessità. Con il suo fine perlage, i profumi di fiori bianchi e crosta di pane, le piacevoli note tostate e minerali, si accosta con eleganza a tutte le portate di un menù raffinato, a partire dall’aperitivo.
Il territorio dell’Oltrepò Pavese è attraversato dal 45° parallelo Nord, il famoso “parallelo del vino” che percorre alcune delle zone più vocate alla viticoltura. Ed esattamente in località Cella di Montalto Pavese, Aldo Dallavalle ha pensato e realizzato il suo progetto: partendo nel 2005 con una attenta coltivazione della vite, per arrivare nel 2012 alla realizzazione della sua cantina di vinificazione. Con quarantadue ettari vitati, Finigeto porta avanti la coltivazione dei vitigni tipici dell’Oltrepò: Pinot nero, Chardonnay, Riesling renano, Moscato, Barbera e Croatina. Ogni scelta, in vigna e in cantina, è frutto di ricerca e cura per i dettagli, al fine di portare in bottiglia prodotti che rappresentino l’eccellenza e le peciuliarità del territorio. Dal gennaio 2017 l’azienda ha considerato l’idea di uscire dalla certificazione biologica e di creare un suo codice che preveda non solo l’utilizzo di prodotti naturali in campagna e cantina, ma che rispetti la biodiversità degli ecosistemi dei vigneti. Nasce da qui il progetto Love Nature, con l’obiettivo di introdurre un sistema innovativo di produzione integrata che interessi tutta la filiera, dalla vigna alla bottiglia. Tra gli obiettivi la riduzione dei solfiti aggiunti, l’uso esclusivo di concimi organici, il mantenimento della fertilità dei suoli, l’eliminazione dell’uso di rame, la riduzione dell’uso del cemento a favore di una bioarchitettura che privilegi i materiali naturali e riciclabili.