Valpolicella Classico Superiore DOC 2017
Regione: Veneto
Formato: 0,75 LT
Anno: 2017
Gradazione: 15,00%
Temperatura Servizio: 16-18 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 25 anni
Vinificazione: Composto per il 50% da uve appassite in cassetta per circa due mesi, e per l'altra metà uve fresche. Fermentazione spontanea per circa una settimana con lieviti indigeni, affinamento in botti di rovere di Slavonia per sei anni.
Uvaggio: Corvina, Corvinone, Rondinella e piccola parte di altre uve
Abbinamento: Primi e secondi a base di carne rossa e selvaggina, formaggi stagionati.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via Cerè, 1, 37024 Negrar VR
Il Valpolicella Classico Superiore DOC di Quintarelli è ottenuto per metà da uve fatte appassire in cassetta per un paio di mesi e per metà da uve “fresche”. E' un vino dotato di grande capacità di invecchiamento, che trascorre sei anni in botti grandi di rovere di Slavonia per raggiungere la sua completa maturazione, prima di essere imbottigliato. Grande vino della Valpolicella, prodotto da una delle aziende più rappresentative e prestigiose.
Secondo Gabriele Galli. Ho avuto la fortuna di visitare l’azienda insieme al mio amico Enrico, colui che cura tutta la parte digitale di winedoor.it. L’azienda è situata a Negrar, uno dei comuni della Valpolicella Classica. Non è facile descrivere le sensazioni che si provano visitando la cantina: si respira un mix di tradizione e modernità, una atmosfera enigmatica, quasi clericale, certamente dovuta al senso religioso appartenuto a “Nonno Bepi” e tramandato all’intera famiglia. Un'altra impressione davvero toccante è percepire quanto il ricordo del mitico Giuseppe Quintarelli sia ancora vivo, e l’affetto e la riconoscenza verso il mito e il genio ancora intatti, se non addirittura aumentati da quando, nel 2012, egli è purtroppo venuto a mancare. Tutti i grandi vini, quelli più ricercati ed introvabili al mondo, hanno sempre in comune due cose chiare e riconoscibili: sanno emozionarti e sanno "trasportarti" nella loro terra di origine: i vini di Quintarelli ne sono un bellissimo, indiscutibile esempio!