Vin Santo di San Niccolò DOC 0,375 lt 2018

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Disponibilità : Immediata
Uvaggio : 60% Malvasia bianca, 40% Trebbiano toscano
Gradazione : 16,00%
Anno : 2018
Formato : 0,375 LT
Temperatura Servizio : 12-14 gradi
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Premi: Wine Advocate: 95/100; Vinous: 94/100.

Regione: Toscana

Formato: 0,375 LT

Anno: 2018

Gradazione: 16,00%

Temperatura Servizio: 12-14 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 30 anni

Vinificazione: Vendemmia a fine settembre, vinificazione in caratelli di rovere e castagno; affinamento per cinque anni in caratelli e per otto mesi dopo la messa in bottiglia.

Uvaggio: 60% Malvasia bianca, 40% Trebbiano toscano

Abbinamento: Cantuccini alle mandorle, paste frolle, formaggi stagionati ed erborinati; ottimo come vino da meditazione.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Località Caselle, SP130, 53011 Castellina in Chianti SI

Un bicchierino di Vin Santo San Niccolò rivela tutta l’autenticità del Vinsanto del Chianti Classico: il brillante colore ambrato, i profumi di miele, frutta secca e candita, la dolcezza naturale ed equilibratra raccontano tutta la cura con cui le uve, Malvasia e Trebbiano, sono state coltivate, appassite, vinificate ed affinate. E' certamente adatto al più classico degli abbinamenti, con i cantucci, ma può essere degustato anche da solo, in ogni momento e in ottima compagnia.

Castellare di Castellina nasce dall’unione di quattro poderi: Castellare, Caselle, San Niccolò e Le Case, nel cuore del Chianti Classico. Sono gli anni settanta, quelli considerati del Rinascimento del vino Italiano, cui l’azienda dà un importante impulso e contributo. L’artefice è Paolo Panerai, figura illustre del giornalismo e dell’editoria, e anche dell’enologia italiana, da quando ha iniziato a produrre i suoi vini: straordinari, di assoluta qualità, senza compromessi. Negli anni hanno collaborato, in vigna e in cantina, i migliori tecnici enologici: da Attilio Scienza, grande agronomo che ha attuato la prima selezione scientifica dei cloni del Sangiovese (qui chiamato Sangioveto), all’Enologo di fama mondiale Emile Peynaud, per l’introduzione all’utilizzo delle Barriques. Tradizione, innovazione, rispetto per l’ambiente e amore per il territorio sono alla base del successo dei vini Castellare di Castellina: vini puri, longevi ed eleganti, premiati ogni anno a livello nazionale e internazionale.